Covid-19 e responsabilità penale datore di lavoro
Ci troviamo ad affrontare un’emergenza sanitaria senza precedenti: la Pandemia che colpisce Tutti Noi, in un modo o nell’altro. A causa del diffondersi del COVID-19 sono stati emanati dal Governo una serie di provvedimenti restrittivi volti al contenimento dei contagi nei luoghi di lavoro, dapprima nelle aziende rimaste attive durante il lock down e, di poi, in quelle che hanno ripreso l’ordinaria attività a far data dalla c.d. Fase2. L’elaborato si pone dunque l’obiettivo di evidenziare i rischi penali in cui potrebbe incorrere datore di lavoro in caso di contagio di un dipendente.
Vengono toccati i seguenti punti:
1) I primi interventi normativi emergenziali e l’equiparazione dell’infezione da Coronavirus ad un infortunio sul lavoro
2) La responsabilità del datore di lavoro: il principio generale di cui all’art 2087 c.c. ed il D.Lgs. n. 81/08
3) I chiarimenti dell’Inail e l’art. 29 bis D.L. n. 23/20 ( L. n. 40/20) : scudo penale?
4) Conclusioni